La donna nel teatro di Luigi Pirandello
- Fondazione Ernesta Besso
- 5 giorni fa
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Martedì 16 dicembre alle 17.30
La giornalista Annalisa Mancini dialoga con la professoressa Annamaria Andreoli, presidente dell’Istituto Studi Pirandelliani e sul Teatro contemporaneo di Roma oltreché capo del Comitato Scientifico dell’Istituto, sul tema: “La donna nel teatro di Luigi Pirandello”.
Un “focus” specifico sulle numerose figure femminili che costellano le 75 opere teatrali del grande autore siciliano. Un universo parallelo di personaggi complessi, che vivono tormentate crisi d’identità e le contraddizioni dei ruoli sociali imposti dalla loro epoca.
Spesso condizionate dall’autorità degli uomini, le donne finiscono per ribellarsi, palesando un’alba nuova di donna moderna e indipendente. Emerge nel teatro di Luigi Pirandello una donna via via più consapevole del proprio “io” e delle limitanti convenzioni sociali. Spesso sono rappresentate diverse generazioni di donne, che si confrontano e si contrappongono, incarnando la relatività della verità e il mistero femminile.
Luigi Pirandello, inoltre, disegnava e faceva confezionare gli abiti di scena, indossati dalle attrici che interpretavano le sue opere, tanto che i modelli e l’ uso di alcuni tessuti diventavano fonte di ispirazione e di imitazione da parte degli atelier dell’epoca.
L’incontro con Annamaria Andreoli, una delle massime esperte di Luigi Pirandello, su cui recentemente ha pubblicato un voluminoso volume dal titolo: “Diventare Pirandello”, costituisce una imperdibile occasione per ripercorrere le tappe del teatro del grande autore siciliano corredata da inedite immagini d’epoca, eccezionalmente prestate dall’Istituto Studi Pirandelliani.
Annalisa Mancini
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